IL BARBONE
Smarrito nei pensieri tutti i giorni passa portando casa come le tartarughe, raccolto l'intero suo mondo sotto l'albero sparso per ricomporlo anche altrove, se lo vuole. Al muro della vecchia segheria hanno appeso un segnale d'inizio dei lavori. Gli mancherà quell'abete e sul suo capo annerito senza più schermo saranno libere di muoversi le stelle.
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