MARE DI ALBORÁN
Tante volte ho creduto di solcare le tue acque, mare di Alborán, finché è venuto meno l'ultimo colpo di vento che mi facesse volare oltre le antiche Colonne. Solo ora ti riconosco devoto mare di Alborán. Custodisci nel silenzio la pena di ogni segreto e ciò che luce diffonde sarà lontano per sempre così dal tuo profondo, buio come uno sguardo uscito da orbita vuota. Fedele mare di Alborán, fammi ascoltare dolce per una volta ancora la monodia della nebbia che muove senza posa nel cielo dimenticato della mia fatica lasciando a segnare le rive manciate di polvere bruna e detriti di un sole che scende.
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